
Una piazzola per disabili per due. Sembrerebbe il titolo di un film se non fosse la dolorosa realtà con cui devono convivere due persone disabili residenti nello stesso stabile di Discesa Stazione, nel popolare quartiere di Samà.
Malgrado sia già difficile dividere la postazione, col risultato ovvio che uno dei due debba far parcheggiare la vettura distante dall’entrata in una via peraltro in pendenza, la situazione diventa grottesca quando il posto viene occupato da terzi.
E’ quanto accaduto nei giorni scorsi quando un’autovettura – priva di qualsiasi talloncino di eventuale disabilità – ha sostato per diverso tempo nello stallo riservato, determinando la comprensibile disapprovazione degli invalidi residenti.
A nulla sono valse diverse telefonate di segnalazione: i centralino dei Carabinieri ha rimandato secondo prassi ai vigili urbani dove però è stato lamentata la mancanza di pattuglie tutte impegnate in altri servizi.
Ai poveri disabili non è rimasto che attendere che il ‘galantuomo’ di turno tornasse a riprendere l’auto. Una smargiassata che purtroppo si ripete a testimonianza di scarsa sensibilità verso i meno fortunati.
Ma forse anche di una certa disattenzione di chi l’ordine e le leggi dovrebbe farli applicare.