
Hanno chiamato le Forze dell’Ordine le decine di imprenditori della zona industriale di Caraffa che oggi avrebbero dovuto sospendere le rispettive produzioni a causa di un distacco di energia elettrica non programmato con gli interessati.
Si tratta di alcune decine di aziende che dopo la pausa estiva (chi ha potuto concedersela) hanno ripreso le rispettive attività. Grazie all’intermediazione dei militari – scrivono gli interessati in una comunicazione indirizzata ad Enel Distribuzione, Arera, Comune di Caraffa e Prefettura di Catanzaro – è stato possibile avviare un confronto diretto con un responsabile dell’azienda
E’ stato così possibile un accordo volto a garantire che eventuali future sospensioni vengano programmate e concordate preventivamente evitando così ricadute gravi sulle attività economiche ed occupazionali.
Gli imprenditori interessati accolgono positivamente l’impegno assunto ma ritengono necessario sottolineare che tensioni e disagi analoghi erano già stati denunciati in occasione di una precedente interruzione avvenuta il 30 giugno scorso, e senza che fosse stata data una risposta adeguata.
Oggi invece il buon senso ha avuto la meglio. Le attività produttive dell’area industriale di Caraffa (cintura urbana di Catanzaro) auspicano dunque la piena trasparenza e condivisione nella gestione delle interruzioni del servizio elettrico;
che siano sempre concordati tempi e modalità in grado di attutire o scongiurare perdite produttive;
venga avviato un tavolo di confronto permanente tra Enel distribuzione, istituzioni locali ed operatori della zona industriale al fine di prevenire ulteriori simili episodi.
Gli operatori industriali confermano quindi la propria disponibilità riservandosi in caso contrario di adire le autorità competenti per la tutela di ogni diritto ed interesse.