Galline sgozzate e sangue nei bicchieri: scenario horror a Sellia Marina

Uno scenario a dir poco macabro oltre che di pericolosità e sicurezza sociale elevatissimo.
La foto – pixellata opportunamente – è stata scattata in pieno giorno a Ruggero di Sellia Marina (Catanzaro) e ritrae 4 galline sgozzate, col sangue versato in bicchieri di vetro, assieme a candele e bottiglie di alcolici, in un orario accessibile a tutti, lungo una strada principale di una località che al momento ospita un numero elevato di persone, anziani e bambini essendo zona di mare.
La denuncia è della ECTA, Enti Calabria Tutela Animali che ha allertato nell’immediato le forze dell’ordine. Solo dopo 24 ore ed a seguito di invio di regolare pec di segnalazione e denuncia da parte dell’associazione, qualcosa si è mosso.
È vergognoso constatare che ancora oggi, a seguito di fatti di cronaca nera, episodi di violenze sempre più frequenti su animali, dimostrazioni scientifiche che le persone pericolose agiscono prima sugli animali e poi sugli uomini, gli organi preposti non prendano in seria considerazione atti di questo tipo, avviando nell’immediato le relative indagini di rito.
Presunta bravata, atto satanico, rito religioso o altro, non è accettabile quanto accaduto all’interno della comunità selliese.
L’ECTA invita il sindaco Placida insieme alla giunta e al comando dei carabinieri della zona, a non sottovalutare situazioni di questo genere e a prendere seri provvedimenti su quanto accaduto.