Infiltrazioni mafiose, sciolto consiglio comunale di Cerva

Il consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Cerva, piccolo centro della Presila Catanzarese.

Il provvedimento è stato assunto su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, tenuto conto degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa. La gestione dell’Ente è stara affidata, per diciotto mesi, a una Commissione straordinaria composta dal viceprefetto Luigi Guerrieri, dal viceprefetto aggiunto Salvatore Tedesco e dal funzionario economico-finanziario Luciano Caridi.

Il commissariamento arriva dopo le indagini della Dda di Catanzaro che avrebbero evidenziato collegamenti tra l’amministrazione comunale in carica e la ‘ndrangheta, al punto che tre amministratori, tra cui il sindaco Fabrizio Rizzuti, sono ancora detenuti agli arresti domiciliari