Chiuse le tornate elettorali del Comune di Lamezia Terme e della Regione Calabria, che hanno determinato una pausa dai lavori, i coordinatori del movimento hanno ripreso gli incontri per il rilancio e la valorizzazione dell’area urbana Catanzaro-Lamezia Terme. In questi giorni, si sono svolti confronti con il consigliere regionale Filippo Pietropaolo e il vicepresidente della giunta Filippo Mancuso per riavviare l’ipotesi di uno strumento di programmazione urbanistica sovracomunale condiviso fra le due città ed i comuni che insistono sul territorio.

La proposta è stata formulata durante una numerosa assemblea svoltasi a Catanzaro Lido alcuni mesi fa ed inviata ad alcuni competenti uffici ministeriali a Roma, sulla base di alcune schede tecniche predisposte dai componenti della commissione tecnica del movimento.

E’ stato sostenuto che tale ipotesi è la sola in grado di coinvolgere tutti gli sforzi in una sola e condivisa direzione, secondo quanto già previsto dalla legge regionale n.19/2002, che delinea lo strumento di programmazione d’area. Gli onorevoli hanno assicurato il loro impegno per il rilancio dell’area dell’istmo ed hanno preso atto, con soddisfazione, che gli aderenti al movimento hanno superato le 1.200 unità, considerandolo un fatto di straordinaria importanza.

Hanno, altresì, concordato di organizzare un incontro con tutti gli eletti ed i candidati al Consiglio regionale, con i componenti della commissione tecnica ed i coordinatori per il 5 dicembre alle ore 10,30 alla Cittadella regionale.

Dopo aver preso atto che mai, specie in questi ultimi anni, c’è stato tanto unitario consenso, dimostrato con la continua presenza, da parte di sindacati, associazioni, ordini professionali, club, amministrazioni comunali, ricadenti nell’istmo e consiglieri provinciali e regionali è necessario impegnarsi per evitare che non sia persa questa importante occasione di rilancio economico e sociale non solo dell’area urbana Catanzaro-Lamezia Terme, ma di tutta la Provincia e dell’area centrale della Calabria.