“Garantire servizi sempre più efficienti, accessibili, tempestivi e di qualità in materia previdenziale ed assistenziale”. È questo lo scopo del protocollo d’intesa sottoscritto tra organizzazioni sindacali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil e la direzione regionale Inps. «L’obiettivo - affermano i segretari regionali Carmelo Gullì (Spi Cgil) Salvatore Mancuso (Fnp Cisl) e Francesco De Biase (UilP Uil) – è quello di instaurare una proficua collaborazione con la direzione regionale dell'Inps della Calabria per tutelare gli interessi generali dei pensionati e degli anziani nell’interpretazione e applicazione delle disposizioni in materia previdenziale ed assistenziale. Il fine è quello di valutare le ricadute che queste disposizioni, come anche le innovazioni normative e gli aggiornamenti, possono avere sui pensionati e sul territorio».

Un impegno comune

«Il Protocollo – proseguono i segretari regionali delle OO.SS. dei pensionati – costituisce uno strumento di cooperazione strategica e rappresenta un momento significativo nel rafforzamento della collaborazione tra Inps e il Sindacato Confederale, consolidando un impegno comune per la tutela dei diritti delle persone anziane e per la promozione di un welfare sempre più vicino al bisogno. Non è solo un atto formale, ma un impegno concreto a lavorare in sinergia per costruire una rete d’ascolto, rafforzare i servizi e soddisfare i bisogni reali dei cittadini».

Confronto proficuo

«Solo attraverso la collaborazione - concludono - si possono costruire risposte concrete e rafforzare il legame tra istituzioni e comunità. Ma il dialogo sociale non è un punto di arrivo bensì di partenza, uno strumento collegiale da considerare come base per una fiducia e responsabilità condivisa. Pertanto, per questo importante risultato, rivolgiamo un sentito ringraziamento al direttore regionale dell’Inps, dott. Giuseppe Greco, per la sensibilità dimostrata e per l’apertura verso un confronto proficuo e soprattutto costruttivo nell’interesse degli iscritti, di tutti i pensionati e dei cittadini in genere”.