L’iniziativa, nata dalla visione congiunta della Fondazione Banca Montepaone e dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, si inserisce nel solco profondo del Giubileo
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Il Marca – Museo delle Arti di Catanzaro si conferma centro nevralgico della cultura calabrese con l'inaugurazione di “Oblatio Mundi – Giubileo degli artisti”, un’imponente mostra dedicata all’arte sacra contemporanea. L’iniziativa, nata dalla visione congiunta della Fondazione Banca Montepaone e dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, si inserisce nel solco profondo del Giubileo, interpretando la figura dell'artista non solo come creatore di forme, ma come vero e proprio pellegrino in costante cammino verso la verità e l'assoluto.
Il progetto vanta un parterre istituzionale di altissimo profilo, avendo ottenuto il patrocinio della Regione Calabria, del Comune e della Provincia di Catanzaro, della Camera di Commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia e della prestigiosa Fondazione Culturale di San Fedele di Milano. Questa rete di collaborazioni, che include anche il Mudas (Museo Diocesano d’Arte Sacra), sottolinea come l’evento non sia confinato alla sfera religiosa, ma rappresenti un messaggio civile di speranza. L'esposizione si rivolge infatti a una platea universale, parlando ai credenti e, con uguale intensità, ai non credenti e a chiunque ponga il bene dell'essere umano al centro del proprio agire.
A illustrare le opere è stata la storica, critica d'arte e curatrice della mostra Lara Caccia, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. La selezione degli artisti è stata affidata a un Comitato d’eccellenza, nominato dal Presidente della Fondazione Banca Montepaone, Giovanni Caridi, e dall'Arcivescovo, S.E. Mons. Claudio Maniago. Il percorso espositivo raccoglie le testimonianze di 40 protagonisti dell’arte attuale, nomi di rilievo nazionale e internazionale che dialogano con le migliori eccellenze del territorio calabrese.


